martedì 20 agosto 2013

TERESA MANNINO,artista

TERESA MANNINO - biografia Solare. Nata il 23 novembre, a Palermo, in una mattina di sole, luce ed azzarole. Ricercatrice. Del vero e del pensiero comico puro. E’ laureata in Filosofia, non a caso. Radiosa. Per l’estate 2010 è in giro per le Isole italiane…il tutto in onda il prossimo autunno su Radio 2. Da settembre 2009 a gennaio 2010 è la radiosa protagonista dello sceneggiato “Mi chiamano Bru” (Radio 2). Nell’estate 2006 è stata la conduttrice insieme a Roberta Giordano di “Altamarea” (Radio 2) . Luminosa. Nel 2009 fa parte del cast del film Meno male che ci sei, regia Luis Prieto, con Claudia Gerini, Chiara Martegiani e Guido Caprino, Alessandro Sperduti. Illumina il personaggio di Luminosa con la sua prima interpretazione come attrice co-protagonista nel film “La fidanzata di Papà” regia di Enrico Oldoini con Massimo Boldi girato a Miami, nelle sale dal 7 novembre 2008. Nello stesso anno partecipa come attrice comica anche nel film “Amore, bugie e calcetto” regia di Luca Lucini, con Claudio Bisio. Sfiziosa. Come un arancino appuntito stracolmo di ragù e mozzarella. Scintillante. Fa scintille in tv. 2010 affianca egregiamente Luca Medici nel Checco Zalone Show. 2010e2008e2007 > fa parte del cast di Zelig dal Teatro degli Arcimboldi (prima serata - Canale 5). 2007&2008&2009> conduce per la terza volta Zelig OFF insieme a Federico Basso (seconda serata - Canale 5). 2007 > conduce con Federico Basso Zelig OFF (seconda serata - Canale 5). 2005 > partecipa a Zelig Circus (prima serata – Canale 5). 2004 > fa parte del cast fisso di Zelig OFF (seconda serata – Canale 5). Imprevedibile. Pensa sempre a quello che dice e quando lo fa tende a spiazzarti. Su e giù dal palco. Viziata. Ama il teatro, la radio, Zelig e il cinema. Non si accontenta mai e se lo fa è solo per un attimo. Talentuosa. Intelligente e preparata non lascia niente al caso. Dal 1998 al 2000: si diploma alla scuola europea di recitazione del Teatro Carcano - Milano. 2000: corso di storia del teatro con Luigi Lunari presso il Teatro Carcano - Milano. 2001: corso di “Teatro drammatico” tenuto da Manuel Serantes presso spazio U.S.I. - Milano. 2002: seminario “Musicalità teatrale e corpo” tenuto da Mauro Buttafava presso la scuola di recitazione “Quelli di Grock” - Milano. 2003: stage di clownerie tenuto da Jango Edwards a Bologna. Effervescente. Come l’aspirina è un antipiretico: trattamento sintomatico di azioni febbrili di qualsiasi tipo. Ti fa star bene, anche di più. Autentica. Ogni riferimento a fatti luoghi e persone da lei citati è puramente voluto. Tutto quello che racconta deve necessariamente far riferimento a cose vissute da lei o da chi le sta vicino. Quindi non vi parlerà mai di Babbo Natale, perché lei sostiene di non averlo mai incontrato…o forse si, perché comunque è imprevedibile. CONTROINDICAZIONI Non basta che a voi piaccia lei, ma anche a lei dovete piacere voi. TERESA MANNINO breve scheda artistica Solare presenza del panorama comico italiano, che coniuga una raffinata tecnica attoriale con una capacità di improvvisazione assolutamente spontanea e originale. Teresa è siciliana, fortemente legata alla sua terra, laureata in filosofia, ha studiato teatro a Milano che è diventata la sua città d’adozione, dal 2007 si è aggiudicata a pieno titolo, con i suoi accattivanti monologhi, il palcoscenico della prima serata di Canale 5 a Zelig Tv, passando per una formativa esperienza come conduttrice di tre edizioni di Zelig OFF (2007/2008/2009). La sua comicità è graffiante, leggera, intelligente e sottile. Le sue storie dalla Sicilia attraversano tutta l’Italia per fermarsi nel grande nord, per accendere un sorriso, far riflettere, scatenare una risata. TERESA MANNINO – curriculum vitae Nasce a Palermo nel 1970. Laureata in filosofia, ha studiato recitazione a Milano che è diventata la sua città d’adozione. CINEMA 2012 > fa parte del cast Buona Giornata!, regia di Carlo Vanzina, soggetto e sceneggiatura di Carlo e Enrico Vanzina, con Diego Abatantuono, Lino Banfi, Maurizio Mattioli e Vincenzo Salemme. Produzione Medusa Film in collaborazione con Sky e realizzata da International Video 80. 2011 > fa parte del cast del film Ex – Amici come prima, regia di Carlo Vanzina, sceneggiatura di Carlo e Enrico Vanzina, con Alessandro Gassman, Enrico Brignano, Anna Foglietta, Vincenzo Salemme, Tosca D'Aquino, Ricky Memphis, Gabriella Pession, Paolo Ruffini, Liz Solari, Natasha Stefanenko, Elena Barolo, Veronica Logan. Produzione Italian International Film 2010 > fa parte del cast del film A Natale mi sposo, regia di Paolo Costella con Massimo Boldi, Nancy Brilli, Elisabetta Canalis, Massimo Ceccherini . Produzione Marifilm (uscito a novembre 2010) 2009 > fa parte del cast del film Meno male che ci sei, regia Luis Prieto, con Claudia Gerini, Chiara Martegiani e Guido Caprino, Alessandro Sperduti. Produzione Cattleya. 2008 > fa parte del cast del film La fidanzata di papà, regia di Enrico Oldoini, con Massimo Boldi e Simona Ventura. Produzione Marifilm. 2008 > Partecipa come attrice comica nel film Amore, bugie & calcetto, regia di Luca Lucini, con Claudio Bisio. Produzione Cattleya. TELEVISIONE 2013> presenta con Mr Forest Zelig Circus in onda su canale 5 in prima serata 2012 > nel cast della fiction Benvenuti a tavola, prodotta per Canale 5-Mediaset da Wilde Side, in collaborazione con Taodue. Nel cast insieme a Teresa Mannino ci sono Giorgio Tirabassi, Lorenza Indovina, Fabrizio Bentivoglio, Debora Villa, Antonio Catania, Rossella Brescia. 2012> Conduce Se Stasera Sono Qui (di ci è anche autice) in onda su La 7 in prima serata 2011 > conduce Zelig OFF con Federico Basso (seconda serata – Italia 1) 2011 > nel cast fisso di Zelig dal Teatro degli Arcimboldi (prima serata –Canale 5) 2010 > conduce per la quarta volta Zelig OFF con Federico Basso (seconda serata – Italia 1). 2010 > nel cast fisso di Zelig dal Teatro degli Arcimboldi (prima serata –Canale 5) 2010 > Affianca Luca Medici (Checco Zalone) nella conduzione dello speciale televisivo monografico Checco Zalone Show 2009 > conduce per la terza volta Zelig OFF con Federico Basso (seconda serata - Canale 5). 2008 > nel cast fisso di Zelig dal Teatro degli Arcimboldi (prima serata –Canale 5) 2008 > conduce Zelig OFF insieme a Federico Basso (seconda serata - Canale 5). 2007 > nel cast fisso di Zelig dal Teatro degli Arcimboldi (prima serata - Canale 5). 2007 > conduce con Federico Basso Zelig OFF (seconda serata - Canale 5). 2005 > partecipa a Zelig Circus (prima serata – Canale 5). 2004 > nel cast fisso di Zelig OFF (seconda serata – Canale 5). 2004 > Bravo, grazie. Finale dell’omonimo concorso di cabaret (Rai 2). RADIO 2010/2011 > Isole Incomprese – Radio Rai 2, di Teresa Mannino e Sabrina Tinelli. Conduttrice del programma itinerante tra le isole minori d'Italia. 2009/2010 > Mi chiamano Bru, sceneggiato in 90 puntate onda su Radio Rai 2 (di Barbara Garlaschelli e Nicoletta Vallorani, da un’idea di Fabrizia Boiardi, a cura di Emma Caggiano). LA messa in onda è stata da settembre a novembre. E in replica a primavera 2011. Durante l’estate 2006 conduce con Roberta Giordano la trasmissione Altamarea in diretta sabato e domenica su Radio 2 2005 > ospite della trasmissione ”Bagno 101” condotta da Diego Parassole, Paolo Cavallone e Sergio Sironi, in onda la domenica mattina nella stagione estiva (Radio 101). 2005 > ospite della trasmissione del sabato sera di RTL, condotta da Vanessa Incontrada. 2005 > co-conduzione di varie puntate della trasmissione “Due di notte” (diretta del sabato notte – Radio 2). TEATRO 2011/12: ripresa del tour di Terrybilmente divagante - scritto con Federico Basso e Giovanna Donini, regia Marco Rampoldi 2010/11: in tour con Terrybilmente divagante – spettacolo comico teatrale scritto con Federico Basso e Giovanna Donini, regia Marco Rampoldi 2004 – 2005: fa parte del cast dello spettacolo live Zelig OFF in programmazione al Teatro Smeraldo di Milano per due settimane (dal 28 dicembre 2004 al 9 gennaio 2005). Questa produzione ha registrato uno stupefacente gradimento da parte del pubblico totalizzando il tutto esaurito su quasi tutti giorni di programmazione. 2002: fa parte del cast attoriale di “Bernarda Alba” di F. García Lorca, per la regia Manuel Serantes presso il Teatro Carcano - Milano. 2000-2001: fa parte del cast attoriale di “Quando il marito va a caccia” di G. Feydeau per la regia Manuel Serantes presso il Teatro San Lorenzo - Milano. 2000: fa parte del cast attoriale di “Dio” di W. Allen per la regia di Valeria Di Pilato presso il Teatro Spazio della Memoria, Milano. 1999: fa parte del cast attoriale de “Le piaton de laire” di E. Ionesco per la regia di Silvio Pandolfi – Teatro Nazionale, Milano. PUBBLICITA’ 2011-2012 - Testimonial della campagna H3G – 3 – regia Daniele Lucchetti 2011 – campagna pubblicitaria on air sulle principali emittenti televisive e online per Gruppo Amadori – regia di Luca Lucini 2010 - Coprotagonista con Raoul Bova dello spot pubblicitario “Grande Cinema di Tre” regia di Leone Pompucci Testimonial campagna web per Huggies Testimonial dello spot pubblicitario “Chevrolet Optra”, regia di Luca Lucini, per il mercato arabo. FORMAZIONE Dal 1998 al 2000: si diploma alla scuola europea di recitazione del Teatro Carcano - Milano. 2000: corso di storia del teatro con Luigi Lunari presso il Teatro Carcano - Milano. 2001: corso di “Teatro drammatico” tenuto da Manuel Serantes presso spazio U.S.I. - Milano. 2002: seminario “Musicalità teatrale e corpo” tenuto da Mauro Buttafava presso la scuola di recitazione “Quelli di Grock” - Milano. 2003: stage di clownerie tenuto da Jango Edwards a Bologna. RASSEGNA STAMPA Tutta la rassegna stampa dello spettacolo relativa ai tour precedenti e all’attività di Teresa Mannino in generale è reperibile sul sito http://www.areazelig.it/artist.php?id=47 Ufficio stampa: M. Letizia Maffei 335 6467974 marialetimaffei@alice.it

sabato 30 ottobre 2010

Simona Atzori, Pittrice e Ballerina

LO SAI CHE...
Simona Atzori è nata a Milano nel 1974 e attualmente vive a Gerenzano. E' nata senza gli arti superiori, ma questo non le ha impedito di avvicinarsi alla pittura all'età di quattro anni come autodidatta e alla danza, scoperta all’età di sei anni quando ha iniziato a seguire corsi di danza classica. E' il pittore e scrittore Mario Barzon a scoprire il talento di Simona e a sostenerla nella sua crescita artistica. Nel gennaio 1983 Simona supera brillantemente gli esami di ammissione all'Associazione dei Pittori che Dipingono con la Bocca e con il Piede (V.D.M.F.K.).Partecipa alla mostra internazionale della V.D.M.F.K. a Roma, Palazzo Ruspoli, nel marzo 1992. Dona a Papa Giovanni Paolo II il ritratto del Santo Padre durante un'udienza privata in Vaticano. Il settimanale Famigli Cristiana pubblica un articolo sull'evento.E' del 1996 la decisione di dedicarsi completamente all'arte: nell'autunno si iscrive alla facoltà di Visual Arts presso la "University of Western Ontario" in Canada dove si laurea con Honour nel 2001.Alla sua brillante carriera di pittrice si aggiungono numerosi successi nel campo della danza che permettono a Simona di portare avanti entrambe le sue due grandi passioni.Simona Atzori è stata ambasciatrice per la danza nel Grande Giubileo del 2000 portando per la prima volta nella storia, la danza in Chiesa con una coreografia che è stata inserita nella Grande Enciclopedia Multimediale del Vaticano. E’ riuscita anche a portare la pittura sul palco al Festival delle Abilità Differenti di Carpi dove ha riscosso grande successo con la coreografia “Legami”. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali, fra i quali il Premio Michelangelo per l’Arte e in particolare per la danza nel 2000, il premio della critica al concorso per coreografi di Hannover e in occasione dell’Holland Dance Festival.Testimonial del Pescara Dance Festival, nell’edizione 2003, ha avuto il grande onore di danzare, una coreografia di Paolo Londi, con Marco Pierin, grande etoile della danza classica. Un premio dell’arte ha preso il suo nome e nell’edizione 2002 del Pescara Dance Festival, Simona ha avuto l’onore di donare il premio “Atzori” a Luciana Svignano, a Micha Van Hoecke nel 2003, a Caroline Carlson nel 2004 e a Vladimir Vasiliev nel 2005.Ha vinto il secondo premio al Concorso di Pittura “L’Arte di Essere” dell’Università degli Studi di Roma, “La Sapienza”.
Simona ha danzato la parte di “Colomba” nella versione moderna del Requiem di Mozart “Rockquem” al Teatro di Bolzano, al Festival di Szeged in Ungheria e al Festival di Bergen in Norvegia.
Nell’aprile del 2005, Simona ha partecipato alla mostra Internazionale dell’Associazione dei pittori che dipingono con la bocca e con i piedi, a Shangai in Cina.
Il 19 ottobre 2005 è uscito il libro di Candido Cannavò, “E li chiamano Disabili”, all’interno del quale è raccontata anche la storia di Simona e la sua immagine che danza è la copertina del libro. Un momento di grande emozione è stata la partecipazione alla cerimonia di apertura delle Paralimpiadi di Torino 2006, che l’hanno vista protagonista di in due momenti di danza.Tra marzo e aprile 2006, Simona ha partecipato a due puntate della trasmissione “Amore” di Raffaella Carrà, danzando coreografie di Franco Miseria.
L’8 aprile 2006 Simona è stata ospite al Gala della Settimana Internazionale della Danza, con una coreografia di Paolo Londi e con una mostra presso la Galleria Arte Moderna di Spoleto.
Attualmente è impegnata in numerosi appuntamenti mondiali anche con mostre personali e collettive che l’hanno vista protagonista raccogliendo consensi da parte di stampa e pubblico.
Simona ha anche un suo sito Internet
www.simonarte.com dove sono pubblicate le sue opere, molte bellissime fotografie di Gabriele Rigon e tutti gli appuntamenti che l'hanno vista e la vedranno protagonista.

domenica 14 marzo 2010

Antonio CONTE, PITTORE

LO SAI CHE...
Antonio CONTE,PITTORE,
ha frequentato l'Istituto d'Arte per poi proseguire gli studi artistici presso l'Accademia di Belle Arti di Roma con il compianto Franco Gentilini.Vive e lavora a Marina di Minturno(LT)
con studio in via P.-Fedele,87.
Ha illustrato
tre Volumi di poesie dei Poeti Mario Saltarelli e Massimo Conte,
la copertina del Mensile 'agricoltura' edito sotto l'egida del Ministero dell'agricoltura e Foreste e
il libro di Mario Rizzi 'Alla scoperta delle Radici linguistiche e culturali di Minturno'.
Da quarant'anni espone, dal 1970 sino ad oggi.

martedì 21 luglio 2009

Carmen Sparagna, Artista

LO SAI CHE...
Carmen Sparagna da ragazzina sognava di diventare una stilista, infatti si sbizzarriva a disegnare abiti molto particolari che in futuro presentò ad alcune case di moda, ma purtroppo non tutte capirono la sua originalità.
Essendosi iscritta alle magistrali, in passato lavorò come assistente sociale in un centro di Minturno.
La sua grande sensibilità la portava a comprendere i problemi di molti bambini che soffrivano di alcuni handicap, ma poiché non ebbe buone collaborazioni con i colleghi, decise di lasciare l’attività per dedicarsi alla sua famiglia.
Da bambina ha sempre amato scrivere pagine di diario, in cui raccontava le sue giornate e le sue sensazioni.
Ha scritto moltissimi racconti anche per bambini, ma quello che ci ha tenuto a pubblicare, interamente scritto da lei… è stato “La mia vecchia Scauri” suo paese nativo.
In questo libro vi è racchiuso tutto il suo passato, i suoi ricordi, il rapporto che aveva con sua nonna Margherita, i vecchi negozi che c’erano una volta sulla Via Appia, i conoscenti che ormai non ci sono più.
Carmen ha sempre avuto un carattere un po’ solitario, da bambina accompagnata dal suo cane lupo di nome Diana che le faceva la guardia…, si recava a studiare in mezzo ai prati.
Essendo appunto una persona riservata, per quanto riguarda il libro “La mia vecchia Scauri”, sono stati proprio i suoi parenti ad incoraggiarla a scrivere la sua storia, che ha avuto un ottimo successo qui nel Lazio, proprio perché questo suo libro è scritto in maniera spontanea.
Se siete interessati, il libro potete richiederlo in alcune librerie di Scauri e Minturno o alla biblioteca di Formia.

Mjriam Masciandaro,Artista

LO SAI CHE...
Mjriam Masciandaro è nata a Napoli, ma ha origini laziali e lucane.
Il suo interesse per la musica è nato all’età di 13 anni, quando i suoi genitori le regalarono la chitarra classica, con la quale iniziò a comporre le prime canzoncine ad orecchio…, senza conoscere i veri accordi.
Poi prese per otto anni lezioni private di chitarra classica, acustica ed elettrica.
Ora ha 24 anni e compone canzoni con testi impegnati.
Ne ha composte più di trenta, alcune già incise, altre sono ancora chiuse in un cassetto…
Si esibisce in alcuni locali e manifestazioni nel Lazio, sempre accompagnata dalla sua inseparabile chitarra acustica di nome "Stefy"...
Ha partecipato a varie selezioni importanti come il Festival di Sanremo '04 e '05.
Al Festival di Napoli riuscì ad arrivare in finale con un brano da lei composto "Il vicolo" uno spaccato di vita napoletana in versione moderna, in lingua italiana.
Il suo sogno è quello di poter essere apprezzata da un pubblico di intenditori.
Quando compone fa solo ciò che sente, non segue una regola di mercato.
I suoi testi parlano di stati d’animo, problemi sociali e di personaggi particolari incontrati per caso.
Ultimamente è stata ospite in alcune scuole del Lazio, per presentare un Progetto didattico con la poesia “La spigolatrice di Sapri”, da lei musicata.
Prossimamente lavorerà per una radio della Campania, per condurre un programma musicale stile “x factor”.

domenica 4 gennaio 2009

Curriculum di AnnaMaria SCAFETTA, CICLISTA

Per gli amanti del CICLISMO
LO SAI CHE...
la CICLISTA Anna Maria SCAFETTA è nata a Formia (LT) l’11/02/1981
(1.70cm x 60kg )
e-mail:
amscafetta@yahoo.it


Questi i Risultati di tutto rispetto raggiunti dal 1990 al 2006 :
CARRIERA E RISULTATI
v 1990/91/92: categoria giovanissimi (G3 ; G4 ;G5 )
I classificata campionati italiani di società (strada – gimcana)
v 1994 : categoria esordiente 1° anno
Argento CAMPIONATI ITALIANI VELOCITA’
I classificata finale nazionale intercentri ( velocità )
v 1995 : categoria esordienti 2° anno
Argento CAMPIONATI ITALIANI VELOCITA’
v 1996: categoria allieva 1° anno
CAMPIONESSA ITALIANA VELOCITA’
v 1997 : categoria allieva 2° anno
CAMPIONESSA ITALIANA VELOCITA’
Argento CAMPIONATI ITALIANI CRONO A COPPIE
v 1998 : categoria junior 1° anno
CAMPIONESSA ITALIANA VELOCITA’
CAMPIONESSA ITALIANA CORSA A PUNTI
Argento CAMPIONATI ITALIANI 500 METRI DA FERMO
IV classificata CAMPIONATI MONDIALI CUBA VELOCITA’
v 1999 : categoria junior 2° anno
CAMPIONESSA ITALIANA VELOCITA’
CAMPIONESSA ITALIANA 500 METRI DA FERMO
I classificata velocità “incontro ITALIA-FRANCIA”
BRONZO CAMPIONATI MONDIALI ATENE VELOCITA’
v 2000 : categoria under 23
CAMPIONESSA ITALIANA VELOCITA’
Argento CAMPIONATI ITALIANI 500 METRI DA FERMO
Azzurra in gare di Coppa del Mondo su pista e Campionati Europei nelle specialità di Velocità, 500 metri da fermo e keirin
MEDAGLIA DI BRONZO AL VALORE ATLETICO
v 2001 : categoria under 23
Argento CAMPIONATI ITALIANI VELOCITA’
Azzurra in gare di Coppa del Mondo su pista e Campionati Europei nelle specialità di Velocità, 500 metri da fermo e keirin
v 2002 : categoria under 23
CAMPIONESSA ITALIANA VELOCITA’
CAMPIONESSA ITALIANA KEIRIN
Argento CAMPIONATI ITALIANI 500 METRI DA FERMO
Azzurra in gare di Coppa del Mondo su pista e Campionati Europei nelle specialità di Velocità, 500 metri da fermo e keirin
MEDAGLIA DI BRONZO AL VALORE ATLETICO
v 2003 : categoria under 23
CAMPIONESSA ITALIANA VELOCITA’
CAMPIONESSA ITALIANA KEIRIN
CAMPIONESSA ITALIANA 500 METRI DA FERMO
“Atleta dell’anno” PANATHLON INTERNATIONAL
MEDAGLIA DI BRONZO AL VALORE ATLETICO
v 2004 categoria donna elite 1° anno
CAMPIONESSA ITALIANA SCRATCH
Argento CAMPIONATI ITALIANI KEIRIN E VELOCITA
v 2005 categoria donne elite 2° anno
Argento CAMPIONATI ITALIANI KEIRIN
Bronzo CAMPIONATI ITALIANI VELOCITA’
Azzurra in gara di COPPA DEL MONDO su pista Manchester (Inghilterra) specialità CORSA A PUNTI
v 2006 categoria donne elite 3°anno
Bronzo CAMPIONATI ITALANI VELOCITA’
Bronzo CAMPIONATI ITALIANI KEIRIN

venerdì 2 gennaio 2009

Michele GRAZIOSETTO:NOTIZIE BIOGRAFICHE E CRITICHE


LO SAI CHE...
Michele Graziosetto (Roma, 10 giugno 1943) si è laureato in Lettere (Università “FEDERICO II” NAPOLI) con Salvatore Battaglia. Dopo l’abilitazione e i concorsi per materie letterarie, ha svolto la sua funzione di docente e poi quella di preside presso gli Istituti di secondo grado (Liceo Piero Martinetti di Caluso (TO), Pacifici-De Magistris di Sezze (LT), “L.B.Alberti” di Minturno (LT). E’ stato comandato per il triennio (2004-2007) come dirigente presso l’Ufficio scolastico di Lille (F). Ha ricevuto il Premio della Cultura anno 2000 dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e, su proposta del Console d’Italia a Lilla al Presidente della Repubblica, è stato nominato nel dicembre 2007 Cavaliere della Stella della Solidarietà italiana.
Rientrato in Italia prosegue la sua attività di dirigente presso l’Alberti di Minturno.
Tra le sue pubblicazioni, Il Trasformismo(1876-1896), ed. il Ponte, Fondi 1987; I giorni nel labirinto.(con un saggio di Antonio Salvatore, Marica. Introversione di un mito), ed. il Ponte, Fondi 1988; Il Trasformismo e l’attività politica di Agostino Depretis, ed. il Ponte, Fondi 1990; La missione europea di F. Crispi(1877). Appunti per la questione balcanica e la politica estera italiana, ed. il Ponte, Fondi 1995; Pietro Fedele, lo storico e il nazionalfascista, ed. il Ponte, Fondi 1998; I giudizi di Piero Gobetti su Socialismo e Popolarismo, Atti del Convegno 21-22-23, Università di Cassino, Facoltà di Lettere e Filosofia, Roma 2006. Suoi articoli sono apparsi sulla rivista on line Sintesi Dialettica; un romanzo, Tre donne intorno al cor…, Guida editore, Napoli 2008.
Sono di prossima pubblicazione Trasformazione Trasformismo o Transumanza? (con altri brevi saggi) (prefazione di Gaetano Quagliariello), Rubbettino editore, Soveria Mannelli (CZ), e Per una Storia del Trasformismo, dall’età cavouriana a quella giolittiana. E’ co-fondatore del Premio Nazionale di Poesia e Saggistica Storica “MINTURNAE”, giunto alla XXXIII edizione.
OSSERVAZIONI DI CRITICI LETTERARI
“… ho letto il suo romanzo e l'ho trovato molto originale e coinvolgente e scritto in modo straordinario; spero di rivederLa presto… ” (Roberto Antonelli, Università di Roma 4 settembre 2008)
“Cercherò di sintetizzare al massimo le mie impressioni sul tuo libro che ho "gustato" dalla prima all'ultima pagina. E' un romanzo ben costruito, nella sua cornice consolidata, con un personaggio a tutto tondo che ti resta dentro. L'alternarsi armonico di sequenze narrative, descrittive, (alcune folgoranti nella loro essenzialità e densità) e riflessive, rende il racconto vivace e al tempo stesso ricco di spessore ideologico e culturale. Anche il titolo, in ultima analisi, risulta più adatto degli altri ipotizzati, in quanto nella parte centrale del romanzo si avverte proprio la presenza di queste tre donne intorno al protagonista che cerca di risolvere con l'aiuto del suo "altro se stesso" le complesse dinamiche esistenziali. Ho notato in questa parte una grande abilità di scrittura romanzesca e sono convinta che nessuno potrebbe pensare che si tratti della tua prima “fatica” narrativa. Anche il finale, un po’ sospeso, rientra nella strategia di scrittura degli autori contemporanei. Tutto perfetto, insomma!
“(Rossana Esposito, Università di Napoli, 11 maggio 2006)
Mi è accaduto di leggere, quanto mi è giunto questo lavoro, una lettera di Ernest Robert Curtius a Gide, scritta il 6 Luglio 1924. Gide aveva spedito al suo interlocutore tedesco il suo Corydon ed era ansioso di averne una franca opinione. Dice Curtius, nel tentativo di imboccare un sentiero interlocutorio plausibile : “Je vondrais que Diderot eût pu vous lire. Vous avez l’audace scientifique et philosophique du 18° siècle: vous portagez sa confiance en la “Nature”. Mais vous y joignez la gravité das grands modernes.....qui ont exploré le paysage de l’âme, cela produit un pathétique qui émeut….”
Si licet parva componere magnis mi sento portato a dire che anch’io, come Curtius, vorrei saper trovare la voce autorevole di un critico lettore, depistandone, nel cuore dei secoli, la leggerezza super partes per poterti dire cosa io abbia provato leggendo il tuo libro. Il critico dovrebbe saper dire qual è l’alta valenza della “discutibilità” di questo tuo scritto, la libertà di pensiero e di accenti con cui è stato concepito… … penso che tale giudizio non sarebbe pertinente perché il “tuo” romanzo bisogna saperlo giudicare accettandone l’originalità d’impostazione. Il tuo Telemaco Pidora pensa ed agisce tenendo conto che ogni motivazione espressa è azione pensata. La realtà che Telemaco costruisce nel tempo è fatto storico studiato nel suo divenire: i piani di lavoro così complessi sono impianto logistico operato nel nostro tempo e insieme invenzione metastorica, insomma “romanzo”…La vita degli affetti ha nel romanzo un suo originale colore, le donne hanno sempre una commossa fisionomia di personaggi senza ipocrisie.
Si comincia dal grado zero: Giusy, la segretaria sollecita e oculata, e ci si imbatte nel contempo nelle tre donne che hanno suggerito il dibattuto titolo dato al manoscritto: Tre donne intorno al cor…: Thania, madre dell’unico figlio di Telemaco e ora sposa separata, ma riemergente alla luce della storia e alla logica degli affetti. Ci sono poi Roberta Felici, la segretaria-architetto dal fascino “sottile e calamitante”, e Darly, la donna veramente amata da Telemaco, ma assediata da un passato tormentoso per Telemaco perché pieno di itinerari sospetti… (Dante Della Terza, Università di Harvard, 2006)